Questo tour vi farà scoprire e approfondire una delle zone più incantevoli (e meno esplorate) di Roma: il Ghetto Ebraico e il rione di Trastevere, quartieri densi di Storia e tradizione, separati solo dal Tevere e dall’Isola Tiberina.
Una passeggiata piacevole, salutare e indimenticabile nella Roma più verace!
Sarà un tour che vi permetterà di dar prova delle vostre indubbie qualità di buoni camminatori, perchè in questa mattinata uniremo alla scoperta di angoli meravigliosi della nostra Capitale un sano momento di esercizio fisico.
Partiremo da Largo di Torre Argentina, o semplicemente Largo Argentina (molto comodo da raggiungere) luogo tradizionalmente associato all’assassinio di Giulio Cesare, nel 44 a.C.
Dopo un’introduzione alla Storia e alle testimonianze archeologiche qui presenti, accompagnati dalla regalità dei molti gatti appropriatisi di questi ruderi, entreremo nel cuore del Ghetto Ebraico, fondato nel 1555 per ospitare la Comunità Israelita Romana, e dove ancora oggi vive la comunità ebraica più antica d’Europa.
Inoltrandoci nelle stradine dell’antico quartiere, potremo anche notare i tanti negozi e ristoranti con la loro offerta di tipici prodotti kosher.
Ammireremo la celebre e splendida Fontana delle Tartarughe, vedremo i resti del Portico d’Ottavia, le maestose strutture del Teatro Marcello e del Tempio di Apollo Sosiano, per poi giungere alla Sinagoga, una delle più grandi d’Europa.
Dal Ghetto, attraversando il Tevere sul ponte più antico di Roma, arriveremo all’Isola Tiberina, dalla quale potremo godere di scorci mozzafiato sui ponti e le cupole della nostra amata Città.
Dall’Isola, in pochi minuti, entreremo ufficialmente nel rione di Trastevere, il quartiere più popolare e bohemien del centro storico, e – camminando sui mitici sampietrini di cui sono lastricati i suoi vicoli – raggiungeremo la Basilica di Santa Maria in Trastevere, una delle chiese più impressionanti della città, vanto del Rione che la ospita, decorata da splendidi (e perfettamente conservati) mosaici medievali.
Ammireremo poi la famosa Piazza Trilussa, impreziosita dalla Fontana dell’Acqua Paola, affacciata sul Lungotevere e sul quattrocentesco Ponte Sisto.
Ma la nostra visita non finirà qui, perchè sarà giunto il momento di puntare in alto!
Percorrendo Viale Garibaldi, lungo un percorso ricco di sorprese, guadagneremo la vetta del Gianicolo, il cosiddetto “Ottavo Colle di Roma” per poter ammirare la chiesa di San Pietro in Montorio, e poi essere sovrastati dalla grande bellezza del “Fontanone”, voluto da Papa Paolo V Borghese all’inizio del ‘600.
Concluderemo la nostra passeggiata al Belvedere del Gianicolo, dal quale si gode del più suggestivo panorama del Centro Storico; una veduta celebrata per secoli da pittori e fotografi, nonchè immortalata in innumerevoli opere televisive e cinematografiche.
Qui, a Piazzale Garibaldi, a mezzogiorno in punto di ogni giorno, fin dal 1904, tre soldati caricano a salve un cannone e sparano un colpo che segnala il meriggio a tutta la città.
E sarà proprio qui, a mezzogiorno in punto, che ci saluteremo, con lo sfondo del cielo di Roma.
In queste foto, due tra le ricette più tipiche e rinomate della cucina romana: i filetti di baccalà, e i deliziosi (assolutamente da provare) carciofi alla giudia.
